Delhi / Leh / Alchi / Uletokpo / Lamayuru / Khardongla Pass, volo + tour indviduale di 7 notti alla scoperta di Leh e del Ladakh tra le alte vette dell’Himalaya occidentale e l’altopiano del Tibet. Il Tour essenza Ladakh è il modo migliore per conoscere la cultura buddista, che si respira intatta tra questi suggestivi paesaggi.
Il Tour Leh e Ladakh vi accompagna nello Stato indiano del Kashmir per esplorare le alte vette dell’Himalaya occidentale e l’altopiano del Tibet, al quale è affine sia per cultura, che per paesaggio.
Tra i villaggi fondati dai pellegrini buddisti si estende un paesaggio insolito ed affascinante: vasti altopiani, gole spettacolari dove scorre impetuoso l’Indo, vette innevate.
Il Tour Leh e Ladakh è il modo migliore per scoprire un angolo indiano unico, un vero e proprio regno di pace che in una natura incontaminata e suggestiva conserva la tradizione buddista, l’arte e la suggestiva cultura tibetana.
Arrivo a Delhi, volo per Leh in coincidenza; all’arrivo in Ladakh, assistenza e trasferimento in hotel. Intera giornata a disposizione per acclimatarsi all’altitudine; in serata passeggiata nel bazar. Cena e pernottamento in hotel.
Colazione in hotel e nel primo mattino si assisterà alla cerimonia della preghiera nel monastero gompa a Thikshey a 19 Km da Leh: impressionante per la spettacolare posizione che occupa, il complesso del monastero ospita numerosi templi con pregevoli affreschi e immagini del Buddha. A seguire visita di Hemis (a 40 km da Leh), il monastero più grande in Ladakh, costruito nel 1630, collocato in una profonda gola tra le montagne e sede di un importante festival estivo durante il quale si anima di centinaia di pellegrini, che offrono onori e omaggi al Guru Padma Sambhav in occasione del suo compleanno. Il monastero è diviso in due parti: sulla destra si trova la solenne Sala dell’assemblea, usata dai danzatori rituali durante il festival, mentre a sinistra è il Tempio principale: vi sono affreschi e le “ruote della vita” (Kalachakra), che i buddisti fanno ruotare durante la preghiera. Sulla strada del ritorno visita di Shey, il cui palazzo-Monastero possiede la più grande statua di Maitreya Buddha del Ladakh: ricoperta d’oro e dai capelli blu, la statua misura 17 metri in altezza. Ritorno in hotel, cena e pernottamento.
Dopo la colazione partenza per Uletokpo. Sulla strada visita di Alchi, un monastero di mille anni fa, non più attivo, uno dei cui muri presenta migliaia di miniature del Buddha. Dopo la visita si prosegue e si giunge a Uletokpo, sistemazione in hotel. In serata, sulla riva del fiume, si ammirerà il
tramonto. Cena e pernottamento in hotel.
Prima colazione in hotel e partenza per Leh; lungo la strada visita di Lamayuru, con un monastero fondato nel secolo XI, all’epoca esso si affacciava sulle rive di un lago. La biblioteca è tra gli edifici più antichi del complesso, le cui aggiunte successive risalgono invece al 1500. Dopo la visita ritorno a Leh; sistemazione in hotel, cena e pernottamento.
Dopo la prima colazione escursione al passo Khardongla (5580 m), il luogo più alto al mondo raggiungibile su strada in vettura e per questo iscritto nel Guinness dei primati. Dal passo si arriva a vedere la Valle dell’Indo, con il vivo colore verde dei fertili terreni agricoli, dei pioppi e salici posti a confine tra un campo e l’altro. In serata ritorno in hotel; cena, pernottamento.
Dopo la colazione intera giornata visita di Sankar, Spituk e Phyang. Sankar Gompa, a 3 km dal centro della città, è uno dei monasteri più accessibili del Ladakh centrale, anche se è aperto ai turisti solo in alcune ore del giorno; abitato da 12 monaci, è la residenza ufficiale del capo spirituale della setta di Gelug-pa. Decorato da murales multicolore alcuni dei quali di particolare impatto.
Spituk si trova a 14 km da Leh: risale al XV secolo e ai suoi piedi si trovano fertili campi e fattorie. Tra le tre cappelle interne al tempio la più suggestiva è quella dedicata alla madre Kali, tra le divinità più controverse del pantheon indiano, nutrice e distruttrice al tempo stesso. Infine il monastero di Phyang , costruito nel 1530, ospita una cinquantina di monaci; nella parte esterna del complesso sorgono sue templi, uno dei quali, dell’età di novecento anni, è addirittura più antico del monastero stesso. Tutto il complesso di edifici è in corso di restauro, ma si nota la disposizione delle cappelle, leggermente differente rispetto ad altri monasteri. Il portico in legno è stato restaurato di recente, sotto di esso si siedono i lama durante le cerimonie all’aperto. Al termine della visita ritorno in hotel, cena e pernottamento.
Dopo la colazione trasferimento in aeroporto e partenza per Delhi. All’arrivo trasferimento in hotel, che sarà a disposizione per l’intera giornata fino alla partenza.
Trasferimento in aeroporto e partenza per volo di ritorno.
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