Volo + tour individuale di 12 notti: Delhi / Nagpur / Kanha / Bandhavgarh / Khauraho / Orchha / Jhansi / Agra / Ranthambore / Jaipur (possibilità di aggiungere Varanasi). 13 giorni nel nord India, alla scoperta della parte settentrionale del paese e un safari indimenticabile nel parco Ranthambore.
Arrivo a Delhi con il volo nella nottata. Incontro con la nostra guida e trasferimento in Hotel, sistemazione nelle camere. Visita della città. La vecchia Delhi è l’antica città, circondata da mura Si potrà visitare il Red Fort, il più opulento palazzo dell’impero Mughal, costruito nel 1638, quando la capitale fu spostata da Agra a Delhi: il nome deriva dalla pietra rossa con cui fu costruito. Si visita poi il Raj Ghat, il sito commemorativo del Mahatma Gandhi; Jama Masjid, la più grande moschea dell’India che può ospitare fino a 20.000 fedeli, e il vivace e colorato mercato della parte vecchia della città. Nuova Delhi appare ai visitatori come un tesoro dell’architettura classica mista di elementi indiani; è fatta di ampi viali e spettacolari edifici governativi, residenze maestose, verdi parchi e giardini. Si visita il Kutab Minar, torre commemorativa del X secolo che fu voluta dal primo conquistatore musulmano di Delhi; alla sua base si trova la prima moschea dell’India. Ritorno in hotel, cena e pernottamento.
Colazione in hotel; al mattino trasferimento all’aeroporto e viaggio aereo per Nagpur; all’arrivo partenza per Kanha. Nel suo paesaggio di straordinaria bellezza si susseguono foreste, ampi spazi di savana, fiumi e praterie; fu proprio questo ambiente magico che ispirò Rudyard Kipling per la stesura del “Libro della Giungla”. Ritorno in hotel, cena e pernottamento.
Colazione in hotel; l’intera giornata sarà dedicata alla ricerca della tigre nel National Park Kanha, grande riserva naturale creata nel 1974 che copre una superficie di 940 chilometri quadrati. Il parco, parte del “Progetto Tigre” dedicato alla salvaguardia di questo felino, ne ospita numerosi esemplari, oltre a leopardi, lupi e bradipi. Ritorno in hotel, cena e pernottamento.
Dopo colazione si parte alla volta del Parco nazionale di Bandhavgarh: istituito nel 1968 come riserva di caccia del maharaja di RewaPartenza per il Parco Nazionale di Bandhavgarh. Il parco, istituito nel 1968, era originariamente riserva di caccia del maharaja di Rewa; oggi rientra nel “Progetto Tigre” ed è dimora di una grande varietà di fauna selvatica, tra cui daini e sambar, pantere e numerose specie di volatili, oltre naturalmente alle tigri. Rientro in hotel, cena e pernottamento.
Intera giornata dedicata al safari, colazione e cena in hotel.
Dopo colazione si prosegue verso il complesso templare di Khajuraho, Patrimonio Mondiale dell’Umanità dal 1986, creazione artistica unica al mondo. L’intero pomeriggio sarà dedicato alla visita di questi superbi templi: essi furono costruiti tra il 950 e il 1050 d.C. sotto il regno della dinastia Chandela, uno dei periodi aurei della storia e dell’arte indiana. Famosi per le sculture erotiche del Kamasutra, adorni di guglie e pinnacoli, testimoniano l’alto livello culturale raggiunto dalla società indiana già intorno all’anno Mille. Degli 80 templi originari ne restano intatti solo 22; sebbene di grandezza diversa , hanno però tutti la stessa concezione architettonica , simbolo di un concetto di spazio-tempo Hindu ma che è proprio anche del Jainismo: sono le dimore degli dei – ogni tempio è dedicato a una diversa divinità – con una base quadrata e pinnacoli.
Dopo colazione partenza per Orchha. Incastonata su una piccola isola del fiume Betwa, il capo bundela Raja Rudra Pratap (1501 – 1531) la scelse come sua capitale in quanto luogo facilmente difendibile. Al suo interno è possibile visitare tre palazzi: il Jehangir Mahal (dono di benvenuto per la visita dell’imperatore moghul nel XVIIsec.) il Sheesh Mahal, chiamato “Palazzo degli specchi” e il Phool Bagh, straordinaria dimora estiva; si visiteranno i templi Ram Raja e Chaturbuj e Laxminarain con i suoi mirabili affreschi; visita dei cenotafi dei reali di Orchha. Sistemazione in hotel, cena e pernottamento.
Visita della città con i suoi templi: il Durga, detto tempio Scimmia per via delle molte scimmie che lo abitano, ed il tempio di Vishwanath sono i luoghi più sacri della città. Si visiteranno inoltre il tempio Bharat Mata e la Benares Hindu University, un polo di cultura per l’India intera; escursione a Sarnath, il luogo in cui il Buddha ha rivelato la sua dottrina e ha fondato la sua comunità monastica.
Dopo la prima colazione, trasferimento alla stazione ferroviaria di Jhansi e partenza con treno veloce per Agra. Sistemazione in hotel, cena e pernottamento.
Colazione in hotel, a seguire intera giornata visita della città, costruita lungo le rive del fiume Yamuna. In mattinata visita del Forte Rosso, antica residenza dell’imperatore Moghul Shah Jahan e del Mausoleo di Etimad-ud-Daula. L’intero pomeriggio sarà dedicato alla visita del taj mahal, per il quale la città di Agra è giustamente famosa nel mondo. Il mausoleo del Taj Mahal, edificato tra il 1631 ed il 1653 dal Shah Jahan in memoria della moglie Mumtaj Mahal, è il monumento all’amore per eccellenza, costruito in marmo bianco con pregevoli intarsi di pietre preziose che colpite dal sole risplendono di mille riflessi. Rientro in albergo, cena e pernottamento.
Dopo colazione partenza alla volta della gloriosa Fatehpur Sikri, una città fortificata di splendida perfezione: a causa della siccità i suoi abitanti furono costretti a un rapido abbandono: è intatta la straordinaria bellezza dei palazzi, delle sale, dei portali, della moschea, e sembra di poter vedere la vita ancora scorrere in essa, tanto che il suo aspetto deserto è straniante per lo spettatore. Costruita dall’imperatore Akbar come sua capitale in onore del santo Salim Chisti che gli aveva concesso la grazia di un figlio, custodisce la tomba marmorea del santo che, come un gioiello, è posta al centro di un cortile di pietra arenaria rosa, circondata da pannelli di marmo finemente scolpiti. Proseguimento per Ranthambore, straordinario parco naturale posto a salvaguardia della tigre, il grande felino simbolo dell’India. Trasferimento in hotel. Cena e pernottamento.
Colazione in hotel; intera giornata dedicata al safari mattutino e pomeridiano all’interno del parco: esso si estende lungo un’area che misura circa 400 kmq e ha al suo centro i resti del forte omonimo (XIII secolo). Il suo aspetto rigoglioso dà al viaggiatore un’idea di come si presentasse in passato il territorio del Rajasthan, oggi in gran parte deserto per via dell’intensa crescita demografica e dei pascoli intensivi; all’interno della folta vegetazione vi è una variegata fauna, un cosmo affascinante: cinghiali e gazzelle, iene e leopardi, sambar, scimmie e antilopi, leopardi oltre, naturalmente, a superbi esemplari di tigre. Dopo il safari rientro in hotel, cena e pernottamento.
Nel mattino trasferimento all’aeroporto di Jaipur e viaggio aereo per Delhi. Trasferimento in hotel, cena e pernottamento.
Colazione in hotel e trasferimento in aeroporto, in tempo per il volo verso l’Italia.
Principali aeroporti italiani