Tour il Regno della Cambogia

Accoglienza all’arrivo all’aeroporto di Phnom Penh, capitale della Cambogia sin dal XV secolo
dopo l’abbandono di Angkor, trasferimento e sistemazione in hotel. (l’orario del check-in è previsto alle ore 14.00, l’eventuale ingresso anticipato in camera dipende dalla disponibilità.)
Pranzo in ristorante locale e visita della città a partire dal toccante Tuol Sleng, meglio noto come “museo del genocidio”: utilizzato dai Khmer Rossi come luogo di detenzione a fine 1970 oggi ospita immagini e altri oggetti commemorativi delle vittime; sono inoltre visibili le celle e i crudeli strumenti di tortura utilizzati per strappare confessioni ai tempi del regime. Al termine sosta al Russian Market (Psah Toul Tom Poung), nella parte meridionale della città, che deve il suo nome alla grande popolarità che riscosse negli anni 80 tra gli espatriati russi ed è ancora un luogo di grande interesse per la sua concentrazione di oggetti d’arte, dipinti, argenti, monete e altre antichità. Cena libera, pernottamento.

Dopo la prima colazione, spostamento a Battambang (299 km, 5 ore circa non considerando
gli stop), lungo il tragitto la prima sosta è a Koh Chen per visitare il villaggio e le botteghe degli artigiani specializzati nella lavorazione dell’argento. A seguire si prosegue verso Kompong Loung: qui si prende la barca per un bel giro sul lago Tonle Sap e il suo villaggio galleggiante. Pranzo in ristorante locale e proseguimento per Battambang. All’arrivo, visita di Wat Ek Phnom (XI secolo), un tempio dalla superba bellezza incorniciato dal verde e dagli specchi d’acqua adorni di ninfee: la sua vista regala un’atmosfera di pace e di armonia e un’esperienza rilassante e spirituale. Nei pressi anche la Wat Ek Phnom Pagoda con all’interno una delle più complete collezioni di dipinti buddhisti di tutto il Paese. Nel tardo pomeriggio si intraprende un vero e proprio viaggio culinario con il “Battambang Foodie Tour”, un percorso gastronomico che vi guiderà, lungo le rive del fiume Sangker, nel vecchio quartiere coloniale, a scoprire i segreti della cucina khmer: le bancarelle propongono una vasta scelta di prelibatezze locali tra le quali ci si potrà orientare con l’aiuto della guida. L’esperienza si concluderà con un bicchiere di vino e una selezione di dolcetti stando seduti lungo il marciapiede e osservando un altro aspetto della quotidianità cittadina, le vie che si animano dopo il tramonto. (il tour ha la durata di 2 ore / 2 ore e trenta dalle 18.00 alle 20.30 circa e comprende la degustazione di snack + 1 bicchiere di vino o birra locale + 1 soft drink o acqua minerale). Cena libera, pernottamento.

OPZIONE FEBBRAIO-LUGLIO: BASSO LIVELLO DELLE ACQUE DEL TONLE SAP

Dopo la prima colazione, visita del mercato locale di Battambang e del Banteay Chmar (XII secolo),
immenso complesso di templi eretto da Jayavarman VII al centro di una grande città. Abbandonato a se stesso e per anni sepolto dalla giungla, è stato riscoperto solo di recente rivelando sculture superbe sulle pareti esterne. Purtroppo, alla fine degli anni ‘90, il Banteay Chmar è stato sottoposto a numerosi saccheggi ma molte delle sculture di squisita fattura sono fortunatamente salve. Pranzo nei pressi del tempio e spostamento a Siem Reap con arrivo nel tardo pomeriggio. Sede del complesso di Angkor, gioiello abbandonato e poi riscoperto del fiorentissimo impero khmer, Siem Reap è una meta che, con il suo patrimonio archeologico inestimabile, da sola vale il viaggio: i templi ricoperti da fitti strati di muschio sono sorretti dalle radici di alberi secolari, le antiche pietre sono scolpite con figure danzanti che sembrano animarsi allo scintillio dei primi raggi di sole che filtrano dalle liane, le torri si riflettono orgogliose in immoti specchi d’acqua o bruciano in tramonti rosso fuoco: uno splendore indimenticabile. Sistemazione in hotel, cena libera, pernottamento.

Nota bene: la strada da Battambang a Siem Reap è sotto costruzione e non consente velocità elevate: la distanza di 180 km viene coperta in circa 4-5 ore in auto o minivan e 5-6 in pullman, non considerando soste o visite lungo il percorso.

OPZIONE AGOSTO-GENNAIO: LIVELLO ALTO DELLE ACQUE DEL TONLE SAP

Colazione al mattino presto, alle ore 7.00 trasferimento al molo di Battambang e imbarco su
un’imbarcazione privata che attraverserà prima il fiume Sangke per raggiungere poi il bel lago
Tonle Sap e infine Siem Reap in circa 6/7 ore di navigazione. Il paesaggio che scorre lento è
magnifico, e costituisce un punto di osservazione ideale del fluire della pacifica vita quotidiana. Il pranzo sarà servito a bordo ed è prevista una sosta in un villaggio galleggiante e alla Black Wood Pagoda (Wat Chhoeu Kmao), situata sulla riva del fiume. All’arrivo al molo di Siem Reap, sbarco, trasferimento e sistemazione in hotel. Cena libera, pernottamento.

Nota bene: durante la stagione secca, da aprile a luglio, il trasferimento in barca può durare sino a 10 ore a causa del basso livello delle acque o essere del tutto non effettuabile: è pertanto consigliabile che avvenga via terra.

Prima colazione e visita del Ta Prohm, uno dei più affascinanti e famosi monumenti dell’area, la perfetta immagine del tempio perduto nella giungla alla “Indiana Jones”, avvolto com’è nello strettissimo abbraccio delle enormi radici che lo sostengono e ne impediscono il crollo. A seguire i templi Preah Khan e Neak Pean. Pranzo in ristorante locale e visita del tempio di Angkor Wat, testimonianza e testamento culturale della più grande civiltà del sud-est asiatico. È questa una delle nuove meraviglie del mondo, vero e proprio capolavoro di stile architettonico, di dettagli decorativi e di straordinari bassorilievi che descrivono leggende e gesta epiche del mondo khmer. Secondo la mitologia hindu, è una replica dell’universo composta dal monte Meru, dimora degli dei, circondato dai continenti e dagli oceani.

Durante la visita al Tempio è richiesto un abbigliamento adeguato – no pantaloncini, minigonne e short – con spalle e ginocchia coperte, e un atteggiamento rispettoso verso questo luogo di culto di grande importanza per il popolo khmer. Cena libera, pernottamento in hotel.

Note bene: alla torre Bakan dell’Angkor Wat: non possono salire più di 100 visitatori in contemporanea, pertanto si possono creare delle file. Ai minori di 12 anni non è consentito l’accesso. Resta chiusa nei giorni di festività religiose buddhiste e 4 giorni al mese del calendario lunare.

Prima colazione e visita del Banteay Srei, mirabile tempio consacrato a Shiva dalle eleganti
incisioni e dai padiglioni particolarmente belli che ne fanno una delle più perfette manifestazioni d’arte khmer. A seguire escursione al Banteay Samrei (20 km circa), tempio fortificato circondato da fossati e caratterizzato da bassorilievi raffiguranti scene della vita di Vishnu e di Krishna.
Durante la visita al Tempio è richiesto un abbigliamento adeguato – no pantaloncini, minigonne e short – con spalle e ginocchia coperte, e un atteggiamento rispettoso.
Sulla via del ritorno sosta in un villaggio per dissetarsi con una bevanda a base di acqua di cocco fresco: si potrà osservare con quanta abilità i locali si dedichino alla preparazione dello zucchero di canna e alla coltivazione dei campi di riso. Dopo il pranzo in ristorante locale, visita della magnifica area archeologica: dalla porta meridionale di Angkor Thom, capitale sino al XV secolo del vasto e potente regno khmer, si giunge al maestoso Bayon dagli enormi volti dal sorriso enigmatico scolpiti nella roccia – forse le immagini più immediatamente riconoscibili del sito -, il Baksei Chamrong, la Terrazza degli Elefanti, un tempo usata come tribuna e così chiamata perché decorata da una parata di pachidermi, e la Terrazza del Re lebbroso, piattaforma di 7 metri di altezza sulla quale è collocata la presunta statua del fondatore di Angkor, morto di lebbra secondo la leggenda. Cena in ristorante con spettacolo di danze tradizionali apsara, rientro in hotel, pernottamento.

Prima colazione e trasferimento a Phnom Penh (314 km, 5-6 ore circa non considerando gli stop). Lungo il percorso visita dell’area dei 100 templi di mattoni d’argilla di epoca preangkoriana di Sambor Prei Kuk in provincia di Kompong Thom, che occupano un raggio di 5 km. Costruiti per volontà del sovrano Isanavarman, risalgono al settimo secolo, 600 anni prima della costruzione dell’assai più celebre Angkor Wat, che ad essi si ispira nello stile e nel disegno. Pranzo in ristorante, a seguire proseguimento alla volta di Phnom Penh. Sistemazione in hotel all’arrivo, cena libera, pernottamento.

Dopo la prima colazione, esplorazione della città con il museo nazionale dell’arte e dell’archeologia khmer e il palazzo reale all’interno del quale è visitabile la Pagoda d’Argento, così chiamata perché il pavimento è ricoperto da lastre di questo nobile metallo. Durante la visita al Tempio è richiesto un abbigliamento adeguato – no pantaloncini, minigonne e short – con spalle e ginocchia coperte, e un atteggiamento rispettoso. Pranzo libero, trasferimento in aeroporto in tempo utile per il volo per l’Italia.