Volo + 11 notti, un tour che rappresenta il perfetto connubio tra natura e storia millenaria.
Il tour Turkmenistan è un viaggio di 11 notti alla scoperta di un paese affascinante e dei suoi luoghi magici, addentrandoci in terre dal fulgido passato. Un viaggio ricco di emozioni tra villaggi rurali e avamposti medioevali incastonati tra altipiani e canyon.
Tour modificabile in base alle proprie esigenze
Partenza con volo di linea, pasti a bordo. Arrivo in tarda serata o nelle prime ore del mattino a seconda del vettore prescelto, trasferimento in hotel, pernottamento.
Intera giornata dedicata alla visita di Ashgabat, delle sue piazze e parchi. Ingresso al Museo Nazionale di Storia e Etnografia, con più di 500.000 oggetti tratti dai siti archeologici e di un’eccezionale collezione di rhytha d’avorio del III secolo a.C. Prosecuzione delle visite con l’antica Nisa, capitale del regno dei Parti (III sec a.C. – III sec d.C.), che grazie alle conquiste di Mitridate si estendeva dal Mediterraneo alle rive dell’Indo. Lasciate le rovine di Nisa, visita della Moschea che si staglia, monumentale costruzione in marmo, sullo sfondo dei monti Kopetdag, e del Mausoleo di Turkmenbashi, che ospita le tombe del primo presidente turkmeno e della sua famiglia. Pernottamento in hotel.
In mattinata visita del bazar cittadino e delle botteghe dei mercanti di tappeti. Partenza in fuoristrada per Nohur, villaggio tribale montano che, nell’isolamento dalla modernità, mantiene antiche tradizioni tra cui quella della tessitura della seta (keteni). D’interesse anche il cimitero tribale del villaggio. Esplorazione dell’area di Nohur, tra vallate e altopiani. Cena e pernottamento in casa privata.
Partenza lungo le vallate percorse da fiumi e attraverso i tradizionali villaggi tribali alla volta dei siti storici più remoti di Dehistan e Mashat Ata. Dehistan, l’antica Misrian, congiungeva la Corasmia all’Iran e per importanza lungo la Via della Seta non era inferiore a Kunya. Vi si trovano oggi resti di antichissimi minareti e della moschea dai portali decorati. A Mashat Ata si trova una vasta area cimiteriale con resti di mausolei e pietre tombali e la moschea-mausoleo più antica del Turkmenistan (X sec.). Pranzo a picnic e continuazione per Balkanabad, città sorta agli inizi del ‘900 ai piedi della catena montuosa Balkan, in un’area particolarmente ricca di gas naturale, una delle fonti di ricchezza del paese. Pernottamento in hotel.
Di buon mattino partenza per Turkmenbashi, attraversando gli altipiani e gli affascinanti canyon di Yangikala e Yangisuw, un viaggio avventuroso tra i paesaggi di quello che fu, oltre 5 milioni di anni fa, l’antico “mare Paratethys”. Gli scenari unici, le conformazioni dai colori cangianti, la varietà del territorio valgono il percorso a tratti difficile ma emozionante. Continuazione verso la costa del Mar Caspio che si intravede all’orizzonte con il Golfo di Karabogaz. Sistemazione in hotel, pernottamento.
In mattinata partenza con volo per Dashoguz. Nel pomeriggio, partenza per la visita di Yzmukshir (25 km), l’antica Zamakhshar. Di questo importante centro fortificato medievale di Corasmia resta parte della doppia cinta con due porte e l’imponente torre circolare nel lato nord. Sistemazione in hotel e pernottamento.
Escursione al sito archeologico di Kunya Urgench, patrimonio Unesco. Situato a 100 km circa da Dashoguz, il sito si estende su un territorio di 650 ettari. Kunya fu capitale dell’Impero dei Grandi Scià di Corasmia dall’VIII al XIII secolo. Tra i monumenti, lo splendido Mausoleo di Turabeg Khanum (XV sec.), il Kutlug Temur (XI-XIV sec.), il minareto medioevale più alto dell’Asia Centrale, il Mausoleo del Sultano Tekesh (fine del XII sec.) e quello di Il-Arslan (XII sec.), il fondatore dell’impero premongolo dei Grandi Scià di Corasmia. Trasferimento al cratere di Darwaza, scoperto negli anni 70 del XX secolo e ancora oggi perennemente acceso dai fuochi inestinguibili generati dal gas naturale del sottosuolo. Sistemazione in hotel e pernottamento,
Partenza per Ashgabat con sosta lungo il percorso al villaggio nomade di Ebent e ad un allevamento di cavalli, i più famosi al mondo per forza e bellezza: sono i cavalli Ahal-teke, da secoli allevati dai turkmeni. Il loro aspetto elegante ed esile tradisce la forza che invece possiedono: resistenti alla sete, percorrere tragitti fino a 12 giorni nel deserto. Lungo il percorso sosta alla bella Gola di Chuli e al curioso “sentiero della salute”, una scalinata di 8 km ai piedi del monte Kopetdag, costruita negli anni ‘90 per favorire l’esercizio fisico degli abitanti. Nel tardo pomeriggio volo per Mary. Arrivo e sistemazione in hotel, pernottamento.
Escursione al sito archeologico di Gonur Depe, risalente all’età del bronzo. Nel pomeriggio visita della cittadina di Mary, con il museo, il bazar, le chiese. Pernottamento.
Visita al sito archeologico, patrimonio Unesco, di Merv, una delle città più importanti lungo la Via della Seta dai tempi di Alessandro Magno fino al XIII secolo, quando fu distrutta dai mongoli. Il sito oggi comprende ben 5 città: dall’Erk-Kala del VI sec. a.C. fino alle Abdullahan- Kala e Bayramalihan-Kala del XV sec. d.C.. Tra gli altri monumenti di Merv: la grande e piccola Kyz-Kala (VI-VII sec. a.C.), lo splendido mausoleo del Sultano Sanjar (XII sec. d.C.) e il mausoleo di Muhammed ibn-Zeyd (XII sec.). Ritorno a Ashgabat, con soste lungo il percorso, ai siti archeologici di Abiverd e Anau. Pernottamento in hotel.
In base al vettore prescelto trasferimento in aeroporto e partenza con volo per l’Italia.
Principali aeroporti italiani